Venerdì 15 Aprile alle ore 21,15 presso la Sala Polifunzionale (Via Contrada Grande, 31) di Rivarone si terrà la presentazione del libro "Le erbacce nel piatto" di Carlo Fortunato.
Le erbacce come sostiene CARLO FORTUNATO rappresentano anche per le nuove generazioni un'ottima risorsa, anche del tutto inattesa: una dispensa da riscoprire per realizzare, fantastici menù completi dall'antipasto all'ammazzacaffè. Il libro indirizza verso un'alimentazione più salutare ed economica improntata sulla riduzione degli sprechi, sulla valorizzazione della nostra biodiversità, dell'ambiente e sulla rivalutazione di quell'immenso patrimonio di nozioni etnobotaniche tramandato dalla cultura popolare.
Sabato 2 Aprile alle ore 21,15 presso la Sala Polifunzionale (Via Contrada Grande, 31) di Rivarone Riccardo Sedini presenta Alessandro Reali e il suo ultimo libro "Ritorno a Pavia".
Alessandro Reali nasce a Pavia il 4 febbraio 1966. Lavora presso un laboratorio chimico ENI. Leggemolto. Ama l’arte. Ascolta icantautori italiani, Bob Dylan, ilblues e il jazz. Per Fratelli Frilli Editori ha già pubblicato Fitte nebbie, La morte scherza sul T i c i n o , R i s a i a crudele, Quei giorni dell’inverno ’45 ,Sambuco e il segreto di viale Loreto.
Il libro: Alfio Saligari,Gi anni Rub i o Fa g i o l i , Arianna Denti... Cosa è rimasto di tutti loro dopo quel maledetto aprile 1981? E di Lorenzo Colli? Dalla baita in Val d'Ayas, dove ora vive in solitudine, ha i n t r a p r e s o u n n u o v o percorso di vita. Da quel terribile giorno, che ha cambiato le vite di ragazzi che credevano nella lotta armata come unico modo drastico per ripulire l a soc iet à sporca dal fango della c o r r u z i o n e e dell'ingiustizia, sono passati più di trenta lunghi anni, e hanno lasciato segni indelebili. Quegli eventi hanno marcato, più o meno indirettamente, anche la vita di Sandro Bontempi che oggi, dalla finestra del suo appartamento in Borgo Ticino, a Pavia, osserva uno scorcio della sua attuale città, ma i pensieri, si sa, fanno brutti scherzi e lo ripor tano indietro nel tempo, quando Pavia era un'altra città. Finché un giorno la sua routine quotidiana è incrinata. Un mond o d i corrotti e corruttori, di ideali e cieche ideologie si ricompone in un intricato puzzle in cui mancano però alcune tessere . A ritrovarle saranno, come sempre, Sambuco e Dell'Oro, con il loro fiuto e la loro esperienza , così da ordinare ogni elemento del puzzle , trapassato e presente, in una Pavia che si sta preparando ad attendere un altro Natale.
Domenica 6 marzo alle ore 17,30 presso la Biblioteca Comunale di Rivarone Elda Lanza presenterà il suo ultimo libro "La bambina che non sapeva piangere".
L’Autrice: Elda Lanza è stata la prima presentatrice della televisione italiana, ed anche autrice e conduttrice, ma non solo: ha sempre scritto e svolto numerosi lavori nel campo della comunicazione. Ad un certo punto della sua vita però si è anche scoperta s c r i t t r i c e di romanzi. L’energia e la vitalità con cui ci parla della sua storia e dei suoi libri sono sempre coinvolgenti. Dopo il successo di “Niente lacrime per la signorina Olga” torna ora in libreria con il suo ultimo giallo: “La bambina che non sapeva piangere”.
Il libro: Edito da Salani, il suo ultimo romanzo ci r i p o r t a n e l l a M i l a n o borghese e aristocratica, che fa da scenario alla sua prima o p e r a , N i e n t e lacrime per la signorina Olga. Max Gilardi viene contattato da un amico di famiglia, Giancarlo Rinaldi, perché si occupi di un caso che agli occhi dei media è già abbondantemente risolto. Si tratta di Gilla Floris, la madre della figlia di Rinaldi, accusata di aver ucciso il barone suo padre (che non vedeva da vent’anni), sparandogli tre volte nel giorno del loro ricongiungimento. Gilla è in u n a s o r t a d i c o m a vegetativo dal momento dell’omicidio: è stata trovata urlante, abbracciata al cadavere insanguinato del padre e da quel giorno non guarda, non parla, non reagisce agli stimoli.