Il libro "Il giorno della rivoluzione delle logiche parallele" nasce dalla realtà per ritrovarsi nei sogni. Diviso in trentaquattro canti, come l'Inferno di Dante, parla di uomini e donne ripresi nella vita e nei fatti di tutti i giorni, in una dimensione che non conosce confini. Le storie si mischiamo e si perdono, correndo su quel parallelismo che tutti noi viviamo. Solo un mantra sembra tenere il filo ed è che: il giorno delle rivoluzioni parallele dovrà avvenire.
Ne parleremo a Rivarone, il 19 Aprile 2019, Salone dei Ciliegi, ore 21:15.
Interverranno gli autori.
Ingresso libero e gratuito.
ARCA
Anche quest'anno abbiamo l'onore e il piacere di ospitare la prima della nuova commedia teatrale della compagnia di Fubine. L'appuntamento è per venerdì 12 aprile alle 21:15 presso il salone dei ciliegi a Rivarone. Ingresso gratuito.
Un ufficio anagrafe di un comune qualsiasi. Tre impiegati tutt’altro che indefessi, un capo preoccupato dopo l’annuncio un’ispezione ministeriale. E poi un aspirante suicida, che arriva a scombussolare i piani, utenti giustamente impazienti e un rumeno tuttofare. C’è anche la signora delle pulizie che combatte chi, complice anche la pioggia incessante, vanifica il suo lavoro.
Sono questi gli ingredienti della commedia “La pausa caffè”, due atti di Massimo Brusasco proposti dalla Compagnia Teatrale Fubinese, con debutto nella primavera del 2019.
E’ un’ironia sui luoghi comuni degli uffici pubblici, con una constatazione amara: la burocrazia ci intrappola e vanifica anche le migliori intenzioni.
Si ride di gusto, ma non mancano spunti di riflessione, grazie a Cesare Langosco, Doriana Bellinaso, Massimo Brusasco, Maurizio Ferrari, Massimo Bosia, Claudia Capra, Flavia Bigotti, Paolo Tafuri, Franco Mordiglia e Gian Pietro Brusasco, con la fondamentale collaborazione di Lidia Mordiglia e Giancarlo Devidi.
Gli allievi dell’Istituto di Istruzione Superiore “Saluzzo-Plana” di Alessandria rappresentano in forma teatrale il carteggio epistolare tra i soldati al fronte durante la prima guerra mondiale e le giovani studentesse dell’Istituto Magistrale “D. R. Saluzzo” di Alessandria.
Questa corrispondenza (conservata nell’archivio dell’Istituto “Saluzzo” di Alessandria) vuole mettere in evidenza la semplicità comunicativa che esisteva allora unitamente ai bisogni concreti molto distanti da quelle di oggi.
L’obiettivo che si prefigge questo lavoro è l’aiutare i giovani studenti di oggi a riflettere su quello che è accaduto e che loro – per fortuna – non hanno mai vissuto.
Lo spettacolo dal titolo "In trincea tra i banchi di scuola" vanta la regia di Chiara Castellana.
L'appuntamento è per Sabato 23 Marzo 2019, presso il Salone dei ciliegi in Via Contrada grande, 31 - Rivarone.
Ingresso gratuito.
Quello di RidaRone è oramai diventato un appuntamento fisso tra gli eventi dell'associazione ARCA di Rivarone. Anche quest'anno si sfideranno a colpi di risate la compagnia rivaronese dei Marzanò, la compagnia valenzana di Ikeatrando e gli attori di Valmadonna Insieme. Come al solito, sarà un susseguirsi di risate che culmineranno con la votazione finale attraverso l'applausometro umano che decreterà la compagnia vincitrice della sfida. Quest'anno si voterà anche il miglior sketch e il miglior attore. Sempre tra le novità, volevamo introdurre anche il televoto, ma dopo i casini che ci sono stati a Sanremo, abbiamo desistito.
Appuntamento al Salone dei Ciliegi il 9 marzo 2019, alle 21:15. Ingresso libero.
C'e' chi decide di fare qualche vasca in piscina o chi al mare d'estate prova addirittura a raggiungere la prima boa. C'e' chi invece, come Stefano Scaglione, prova a percorre a nuoto il fiume Po, da San Mauro Torinese a Polesella (Rovigo): 500 km fatti in 3 tappe per un totale di 16 giorni. Sabato 16 febbraio 2019, alle ore 21:15 presso il salone dei ciliegi di Rivarone, l'associazione ARCA dedica una serata a questa impresa in solitaria e in autosufficienza. Stefano ci racconterà tutte le emozioni, le sensazioni che hanno caratterizzato l'avventura ma sarà anche l'occasione per riflettere sullo stato del fiume Po e di come si può tornare a viverlo più intensamente. Ingresso libero.